Il Parma FC salvo miracoli orchestrati dagli dei del calcio saluterà la Serie A al termine di questo campionato e senza investitori seri e responsabili, e molto molto facoltosi, si vedrerà retrocede non in Serie B ma in Serie D a causa del fallimento della società.â¨I calciatori, mister Donadoni, i massaggiatori, i magazzinieri, e tutti coloro che lavorano ogni giorno per il club non vedono un euro da 8 mesi ormai e hanno visto cambiare 4 proprietà negli ultimi sei mesi, l'ultima conclusasi con l'arresto del presidente Manenti.
TopCalcioNews.it pertanto ritiene giusto spezzare una lancia a favore dei giocatori e dell'allenatore per la professionalità e l'impegno con cui stanno onorando la fine di questo campionato, qualità riassunte dal centrocampista Francesco Lodi nella frase "Chi viene al Tardini deve sapere che non affronterà solo una squadra ma una città intera. Vogliamo chiudere la stagione a testa alta. I bianconeri si scontreranno con un Parma che lotterà su ogni pallone. Nel calcio nulla è impossibile".
Uno spirito ammirevole per dei giocatori che non si trovano nelle condizioni migliori per giocare, senza acqua calda nelle docce, senza panchina, senza attrezzatura medica, senza carta igienica, tutto pignorato dai creditori.
Nelle ultime uscite il Parma ha dimostrato di avere una scorza dura e gli attributi per meritare, moralmente, di restare in A, anche se fatti extra-calcistici li condanneranno alla Serie D, si ricordano il pareggio contro la Roma, l'Inter, la vittoria con l'Udinese e una sconfitta contro un ottimo Torino.
Che questo atteggiamento sia da esempio a molti calciatori viziati che infestano ogni domenica i campi d'Italia.